Kami Rita Sherpa, noto anche come “Thapkhe” dal villaggio di Thame di Solukhumbu, ha raggiunto per la 23esima volta la vetta più alta del mondo: il Monte Everest (8848m). Ha così battuto il suo stesso record. Nel 2017 Kami divenne la terza persona a scalare il Monte Everest per 21 volte, raggiungendo Apa Sherpa e Phurba Tashi Sherpa.
Secondo Tashi Lakpa Sherpa, MD di Seven Summit Treks, questa mattina alle 7:50 Kami Rita ha scalato la vetta più alta attraverso South Side e ha scritto dunque una nuova pagina nella storia nel settore dell’alpinismo. “Questo è un motivo di di tutta la nazione – ha aggiunto – 23 scalate dell’Everest, va ben oltre la normale immaginazione”.
Guida professionale da più di vent’anni, Rita ha scalato per la prima volta la montagna più alta del mondo nel 1994. “Non ho mai scalato per i record – ha detto lo scalatore – non faccio altro che lavorare. Fino a poco fa non sapevo nemmeno che ci fossero dei record da stabilire”. Oltre all’Everest Rita ha scalato anche altri 35 “8.000”: l’Everest 23 (una sola volta dal versante Nord), Cho Oyu 8, più Annapurna, Lhotse, K2 e Manaslu.
Kami Rita ha utilizzato la fama che gli è derivata dalla sua grandissima carriera per porre al centro i diritti e i meriti degli sherpa senza i quali le numerose spedizioni che ogni hanno provano l’ascensione alla vetta dell’Everest non si potrebbero nemmeno fare. “Siamo pagati per il nostro lavoro, ma i soldi non sono tutto, ci aspettiamo anche del riconoscimento” – aveva detto lo scorso anno in un’intervista – “Gli alpinisti ottengono nomea e fama. Che dire di quegli sherpa che lavorano per loro mettendo in serio pericolo le loro stesse vite?”.
Incredibile…