Quattro escursionisti “esperti” in difficoltà nel ritrovare il percorso segnalato sul Monte Morrone hanno avuto bisogno dell’intervento del Soccorso Alpino che ha richiesto l’elicottero del 118.
Avevano perso il sentiero tracciato e segnalato e, a causa della nebbia, non sono riusciti a ritrovarlo.

C’è polemica sull’attacco dei quattro nei confronti del CAI, colpevole, a loro dire, di non aver fatto di tutto per rendere sicuro e segnalato il percorso.
Ma è giusto incolpare una l’organizzazione, in questo caso? Dove si ferma la responsabilità del CAI e dove comincia quella personale?
L’articolo originale qui su Il Pescara