Il 31 Gennaio 2020 è tornata, dopo la pausa di un anno, una delle più longeve manifestazioni di montagna della Città di Roma. Il Grandissimo Appenninista Francesco Mancini del Direttivo Club 2000m, per tutti coloro che non hanno potuto presenziare, ci racconta la serata con il suo foto-racconto in esclusiva per APPENNINO TV.
Noi tutti assidui frequentatori dell’Appennino non possiamo mai mancare agli eventi che parlano di montagna e di tutto ciò che ruota intorno a questo straordinario elemento.
Dopo aver raggiunto TUTTE le Cime dell’Appennino fra i 2000m e i quasi 3000m del Gran Sasso D’Italia da quello Tosco-Emiliano a quello Calabro-Lucano grazie al meraviglioso progetto del Club 2000m https://www.club2000m.it/ (di cui ho l’onore di fare parte anche come componente del Consiglio Direttivo) sono impegnato non solo nell’organizzare le ascese sui monti privatamente e per il C.A.I. ma anche per cercare di trasmettere le mie emozioni scrivendo di questa grande passione con il mio Blog http://www.esplorandox.it/
In questa occasione sono stato redattore per APPENNINO TV, importante rivista informatica di montagna, che ha raggiunto notevoli contatti e grande visibilità.
Dove
Il Dipartimento di Scienze dell’Università di Roma Tre sito in V.le G. Marconi n. 446, dalle 18.00 alle 22.30 ha ospitato e patrocinato insieme alla Associazione Ad Meridiem, la bellezza e la passione per le alte cime con i suoi tanti modi per viverla nel profondo.
Di questo dobbiamo ringraziare principalmente gli scrittori Alberto Sciamplicotti e Alberto Osti Guerrazzi che peraltro si sono anche avventurati nella creazione di una nuova casa editrice “Edizioni del Gran Sasso“.

Ma anche e soprattutto Paolo Ascenzi nato a Roma nel 1953, laureato in Medicina e Chirurgia, professore ordinario di Biochimica presso l’Università Roma Tre, Socio Corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Socio Accademico dell’Accademia Medica di Roma.

In ambito montanaro socio accademico del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna e co-autore dei volumi Guide e Clienti. Stessa Corda, Stessa Passione; L’alba dei Senza Guida, Brenva 1865 e Fuggire… sapendo di tornare.
Ha svolto intensa attività alpinistica soprattutto sulle Alpi Occidentali, di cui ha salito la bellezza di 64 (Sessantaquattro) 4000 e ha raggiunto le cime più elevate dell’Africa, delle Americhe, dell’Europa e dell’Oceania.
Si ringrazia inoltre David Ciferri titolare di RRTREK che oramai è diventato lo sponsor principale di tutti gli eventi di montagna del centro Italia.

Come sempre lo stand di Carlo Coronati della casa editrice IL LUPO per trovare i libri e le cartine topografiche che non possono mancare nella biblioteca di un vero montanaro.

Con mia grande gioia rivedo dopo tanti anni la sempre bella e simpatica Miki Moro e l’alpinista Paolo Baccarlino.
Fra le persone presenti anche 2 Grandissimi Appenninisti del Club 2000m Francesco Belghazi e Fabrizio Agostinone, l’Accompagnatore STARTREKK Lorenzo Imbimbo, il Presidente Alpinismo Giovanile CAI Lazio Massimo Cipolloni e il Dott. Carlo Resti Direttore di Escursione del CAI Roma insieme alla forte Sabina Rosati.
Direttamente dalle montagne reatine il grande fotografo e alpinista Enrico Ferri.
Immancabile Mister Trechiodi al secolo Mauro Papacci che conosce tutti.

In un angolino aspettano il turno per diventare protagonisti di oggi i 2 alpinisti Massimo Sala (titolare storico di ALTA QUOTA LIVE THE MOUNTAINS) e Daniele Funicelli (Presidente del Club Alpino Italiano di Roma).
Apertura della serata
Apre Gianni Battimelli detto “Batman“ per la sua passione per le fessure rocciose portando in passato a Roma ed in Italia il vento della arrampicata in Yosemite.

Istruttore Nazionale e storico membro della Scuola di Alpinismo Paolo Consiglio del CAI di Roma, grande conoscitore della storia dell’alpinismo, collaboratore di ALP e della Rivista della Montagna che presenta la scaletta su cui verterà la manifestazione.
La parete nascosta
Il primo Film della serata è “ La parete nascosta ” di Enzo Testa, che narra la prima salita invernale di una bella parete nel gruppo del Velino chiamata Colle delle Trincere.
Con l’intervento dei due scalatori Sala-Funicelli oltre alla parte tecnica della salita si vuole anche mandare il messaggio che ci sono tecniche e sconosciute pareti da salire in Appennino oltre a quelle storiche su territori morfologici da scoprire.

Mentre l’Aula Magna va via via riempiendosi con il passare delle ore il saluto di un alto Professore Dirigente dell’Università che ha ospitato la manifestazione precede il momento più toccante dell’evento legato alla Seconda Edizione del “ Premio Letterario Roberto Iannilli “ curato dalla Associazione Alpinisti del Gran Sasso con il Presidente Roberto Colacchia.

La premiazione del concorso letterario “Roberto Iannilli”
Ricordiamo che questo premio istituito nel 2016 e assegnato per la prima volta nel 2017, in memoria di Roberto Iannilli Presidente caduto il 19 luglio 2016 con Luca D’Andrea sulla parete Nord del Monte Camicia premia una serie di elaborati che devono sviluppare temi riguardanti l’alpinismo e il rapporto dell’uomo con la montagna mediante racconti reali o di fantasia o riguardanti la figura di uno o più alpinisti, ovvero mediante testi poetici, saggi storici o filosofici o scientifici.
Alla presenza della commossa Patrizia Perilli, moglie di Roberto, viene presentata la raccolta dei racconti di questa Edizione nel Libro VERTICALMENTE.

Consegnate le Targhe per i 5 racconti ritenuti più attinenti dal Presidente della giuria il famoso Alessandro Gogna che ci tiene a precisare quanto per lui è così importante essere Presidente di giuria di eventi come questo rispetto ad altre premiazioni legate al mondo della montagna.

I 5 premiati della seconda edizione sono:
1° Classificato e VINCITORE: Vincenzo Brancadoro (giunto da L’Aquila, dove è anche Presidente della Sezione del Club Alpino Italiano, con la famiglia)

2° Classificato: Davide Scaricabarozzi (già sul podio come 4° nella prima edizione)

3° Classificato: Antonio Mariani

4° Classificato: Mario Santamaria (già vincitore della prima edizione)

5° Classificato: Giorgio Giua (il primo Grandissimo Appenninista del Club 2000m a raggiungere TUTTE le cime dell’Appennino in ambito invernale)

Molto simpatico il breve intermezzo poetico di un famoso montanaro dell’ambiente.
Scienziati e montagne
Argomento particolare della serata l’intervento dal titolo “ Scienziati e Montagne, il racconto di una passione “ dove Gianni Battimelli mostra il suo lato professionale associato alla passione.
Non dimentichiamo infatti che Gianni Battimelli è Professore associato al Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma.

Le sue ricerche si sono svolte nel campo della storia della Fisica e, in modo particolare, della storia delle istituzioni scientifiche e degli sviluppi della Fisica italiana del Novecento.
Autore del volume L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, di Storia di una comunità di ricerca e de L’eredità di Fermi curando la raccolta, conservazione e inventariazione degli archivi personali di rilevanti figure della fisica italiana.
Lazio Verticale
Dopo la pausa è stata offerta la possibilità di rivedere, dopo la prima di qualche mese addietro, il Film “ Lazio Verticale ” di Stefano Ardito e Fabrizio Antonioli.

Un film anche didattico per conoscere finalmente, con una panoramica completa dai primi del 900 ad oggi, coloro che hanno fatto la storia dell’Alpinismo non solo del Lazio.
Patrocinato dalla Regione Lazio e dal CAI Lazio è stato realizzato con la collaborazione di RRTREK, Petzl e della Commissione Cinematografica del CAI.
Appennino.tv
Intervento finale dell’ Ing. Lucio Virzì che presenta la recente testata giornalistica legata alle montagne del Centro Italia APPENNINO TV.

Come Direttore Tecnico della redazione ha illustrato la nascita e la progettualità presente e futura di questo nuovo portale informatico che con tanta passione cercherà di essere sempre sul pezzo.
A conclusione Alberto Sciamplicotti illustra il nuovo libro della Edizioni Gran Sasso SKY DES PRINTEMPS con uno storico filmato dell’epoca scialpinistica Anni 30.

Ci auguriamo che l’organizzazione del prossimo “ Montagne in Città “ possa trovare altri importanti e numerosi sponsor per emozionarci con nuove sorprese e racconti sulle Anime Umane che percorrono i sentieri e le pareti della nostra vita.
Francesco Dott. Mancini
Dove un sogno è ancora libero…
