In relazione alla recente pubblicazione delle FAQ sul DPCM del 26 aprile di cui abbiamo parlato qui come era prevedibile, norme più restrittive sono state decise a livello regionale.
A quanto pare, per chi è di Roma, Monte Gennaro si, Terminillo no.
Nel dettaglio, pubblichiamo il comunicato stampa della Regione Lazio; attenzione, saranno valide dal 6 maggio.
Purtroppo la Regione Lazio ha scelto applicare delle normative più stringenti, e vincolare alla propria provincia di residenza gli spostamenti.
Riportiamo qui a titolo esemplificativo una cartina delle provincie del Lazio (in viola i confini provinciali)

COMUNICATO STAMPA
REGIONE LAZIO EMANA ORDINANZA “ULTERIORI MISURE PER LA PREVENZIONE E GESTIONE DELL’EMERGENZA COVID” FASE 2
La Regione Lazio ha emanato l’Ordinanza “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019” per stabilire i criteri e le misure da adottare dal prossimo 4 maggio, relative a molteplici settori economici e sociali. l testo e le misure indicate hanno lo scopo di consentire una graduale ripresa delle attività, garantendo sicurezza per i cittadini.
Di seguito il testo dell’ordinanza, nella parte relativa alle misure da applicare.
- Allo scopo di consentire che lo svolgimento delle attività sociali e socio-sanitarie per persone con disabilità di cui all’art. 8 al decreto del Presidente del Consiglio del 26 aprile 2020 siano svolte nel pieno rispetto di ogni misura per la prevenzione dal contagio e la tutela della salute degli utenti e degli operatori, la riattivazione delle stesse è subordinata all’adozione del Piano regionale territoriale ed alla comunicazione attestante l’adozione di tutte le misure di prevenzione e contenimento definite nel citato Piano che, il gestore della struttura, deve effettuare sia al Comune presso il quale insiste la medesima, sia all’ Azienda sanitaria locale di riferimento.
1 2. Con riferimento alle attività economiche e commerciali, sono consentite le seguenti attività:
- per le concessioni con finalità turistico ricreative che insistono sul demanio marittimo e sul demanio lacuale e relative aree di pertinenza, nonché per le strutture ricettive all’aria aperta, l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali è consentito esclusivamente al personale impegnato in attività di manutenzione, vigilanza, pulizia, anche con mezzi meccanici, e sanificazione, anche degli arenili, ivi comprese le attività di allestimento, compreso il montaggio e la manutenzione delle strutture amovibili.
- nell’ambito delle attività di cantieristica navale, la “consegna di magazzino”, nonché le attività propedeutiche allo spostamento dal cantiere all’ormeggio o comunque finalizzate alla consegna.
- lo spostamento, nell’ambito del territorio regionale, all’interno del proprio comune o nei comuni dove sono i natanti o le unità diporto di proprietà, per lo svolgimento, per non più di una volta al giorno, delle sole attività di manutenzione, riparazione, e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene, da parte dell’armatore, del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro;
- nell’ambito delle attività di rimessaggio, delle marine o nei luoghi appositamente attrezzati, in considerazione delle esigenze di tutela del bene che potrebbe essere esposto a danni irreparabili in ragione di una carente attività manutentiva e di conservazione, l’attività di manutenzione dei natanti e imbarcazioni da diporto, nonché le attività propedeutiche allo spostamento dal cantiere all’ormeggio; i rimessaggi e le marine che hanno in deposito le imbarcazioni, nelle aree di manutenzione devono osservare l’obbligo di rispetto delle normative di settore e di ogni altra misura finalizzata alla tutela dal contagio, avendo anche cura di interdire l’accesso ai non addetti ai lavori
- la vendita delle calzature per bambini sia all’interno dei negozi specializzati in abbigliamento per bambini sia nei negozi specializzati in calzature per bambini;
- l’attività dei restauratori purché svolta in cantiere (con il pieno rispetto delle specifiche di cui all’allegato 7 del DPCM del 26 aprile 2020) o in laboratorio, fermo restando il pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19;
- l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza, nella modalità “consegna animale per toelettatura-ritiro animale”, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale;
- l’attività di allevamento e di addestramento di animali assicurando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
2. 3.Le attività del Mercato ortofrutticolo di Fondi e del Centro agroalimentare di Roma osservano le seguenti misure:
- rilevazione della temperatura agli ingressi;
- obbligo di utilizzo di guanti e mascherine per gli addetti;
- chiusura settimanale di una giornata per effettuare sanificazione, nonché sanificazione degli ambienti in gestione ai singoli operatori (magazzini e/o stand interni ed esterni).
3. 4.Con riferimento alle attività sportive, sono consentite a decorrere dal 6 maggio 2020, le seguenti attività:
- l’allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali;
- l’attività motoria e sportiva all’aperto in forma individuale, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. È consentito per tali attività lo spostamento individuale solo in ambito provinciale. Esclusivamente per lo svolgimento in forma amatoriale di pesca sportiva da terra in acque interne e in mare è autorizzato lo spostamento nell’intero ambito regionale, al solo scopo di consentire il raggiungimento del litorale marittimo.
- entro il 5 maggio 2020 gli enti gestori delle strutture sportive consentite, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020 e della presente ordinanza, predispongono il protocollo delle misure di sicurezza da adottare per lo svolgimento delle attività. In ogni caso le attività all’interno di strutture sportive possono svolgersi solo previa predisposizione del protocollo di sicurezza.
Le attività indicate nella presente ordinanza dovranno comunque svolgersi nel rispetto di tutte le disposizioni e prescrizioni finalizzate al contenimento del contagio previste dai precedenti e vigenti provvedimenti nazionali e regionali, con particolare riguardo ai contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali.
La presente ordinanza avrà validità fino al 17 maggio 2020, salvo nuovo provvedimento.
2 maggio 2020
Ecco uno schema esemplificativo pubblicato oggi

Essendo io di Roma e avendo una seconda casa nelle Marche quando mi sarà possibile andare? Sempre rispettando le regole di sicurezza!! Grazie
Salve Massimo, la sua domanda esula quanto da noi analizzato in chiave escursionistica. Mi dispiace, dovrà attendere nuove disposizioni dal Governo.
Non mi è chiaro se sia possibile raggiungere il luogo di partenza del sentiero in macchina con una persona a bordo non convivente (mantenendo ovviamente il metro di distanza sia a bordo che in seguito).
Salve Lorenzo, dall’analisi del DPCM sembra che, persone conviventi possano essere nella stessa auto senza mascherina, invece non conviventi possono occupare la stessa auto, in due, uno guida e l’altro è nel posto dietro opposto al lato guida, indossando mascherine.
Quindi se abito in provincia di Roma ma ho i nipoti in provincia di Viterbo, non posso andarli a trovare?
Quella è una motivazione giustificata, che rientra nell’articolo 1 del DPCM e sono consentiti come si legge nelle FAQ “Posso spostarmi per far visita a qualcuno?
Sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti (vedi faq successiva), che devono considerarsi tra gli spostamenti giustificati per necessità. E’ comunque fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio. In occasione di questi incontri devono essere rispettati: il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie.”
Grazie!! buongiorno
È possibile fare sport individuale cioè windsurf in ambito provinciale e quindi poter avere accesso all’arenile?
Salve Luca, poichè il nuovo DPCM apre alla balneazione, non vedo controindicazioni alla pratica del windsurf, ovviamente seguendo le solite e comuni regole di distanziamento sociale. Ovviamente se l’accesso all’arenile è legato all’accesso ad uno stabilimento balneare, dovrà cercare il modo per raggiungere il mare da una spiaggia libera, visto che gli stabilimenti non potranno ancora riaprire.
Avrei un chiarimento da chiedere. Essendo io di Latina potrei recarmi dal 06/05 io in auto sotto il monte Semprevisa e proseguire a piedi attraverso il sentiero mantenendomi nel territorio di Bassiano?
Grazie
Salve, si, so che ci sono percorsi interamente nella provincia di Latina.
Però, attenzione, la vetta è in territorio della Provincia di Roma (territorio di Carpineto Romano), quindi in linea teorica si potrebbe essere sanzionati se si tocca la vetta partendo da Latina…
Abito a Fiumicino. Posso andare con mio figlio minore a fare una passeggiata a Monte Livata che è in provincia di Roma? Grazie
Salve Laura, secondo la nostra interpretazione si. Potete spostarvi in auto indicando questa motivazione.
nell’articolo date per scontata la possibilità di poterci recare nelle zone di montagna (anche se solo della provincia di appartenenza), ma leggendo l’ordinanza del governatore del Lazio, noto per il suo coraggio da leone, non solo posticipa le prescrizioni del governo al 6 maggio ma non cita espressamente la possibilità di recarci sui sentieri delle nostre montagne e se non indicato in modo chiaro, come possiamo aspettarci che i tutori dell’ordine riescano ad interpretare e accettare questa possibilità?
grazie
Salve Gianfranco, in nessun DPCM nè Ordinanza locale (a parte quelle della Regione Abruzzo) si fanno dei distinguo fra attività sportive/motorie. C’è la stessa ambiguità che c’era all’inizio della quarantena fra passeggiata e running… chi decide quando è una e quando è l’altra? L’abbigliamento? Il tempo al Km? In definitiva il DPCM lascia aperte tutte le possibilità in merito alle attività sportive, purchè avvengano nel rispetto delle norme di distanziamento sociale. Il Presidente del CAI non è di questo parere, e ritiene che le attività alpinistiche, ma anche semplicemente escursionistiche, non siano da considerare attività motorie ai sensi del DPCM. Siamo abbastanza sicuri che ci saranno casi che verranno sanzionati erroneamente sia eccessi da parte degli escursionisti ed alpinisti, ma questo DPCM innegabilmente apre la strada ad una pratica consapevole della montagna. Per quanto riguarda i due giorni di ritardo nell’applicazione del DPCM nel Lazio va fatto notare che questi sono stati previsti per permettere alle attività sportive che potranno riaprire, di avere un minimo di tempo per potersi adeguare.
Ma per il 4 e il 5, in teoria, ancora no nel Lazio, mi pare di capire. Ma se almeno domani e dopodomani volessi andare a fare una passeggiata o attività sportiva al parco in Roma, potrei, giusto? Capisco che sia questione di due giorni, ma per avere un parere.
Si, questo sarà consentito. Sempre che nel parco che sceglierai non si creino degli “assembramenti” spontanei, la cui entità è tutta da definire. Prima del 6 è in vigore il DPCM nazionale.
grazie per la tempestiva risposta che però, non per colpa sua, non mi rassicura sull’autorizzazione a recarmi sulle montagne della mia provincia…i chiarimenti di chi ci governa, stato e regione, come al solito creano confusione e interpretazioni contrastanti
Buongiorno, potrei sapere gentilmente se dal 6 maggio quindi sara’ possibile rimanendo in regione o provincia andare a fare funghi? chiaramente essendo in possesso di tesserino e quant’altro ?
Grazie
Salve Enrico, a quanto ne sappiamo si, a meno di normative comunali più stringenti.
Ciao, quindi dal 6 maggio si può andare x funghi ?
Anche in regione?
O soltanto in provincia?
Certo con appositi documenti di permesso x raccolta
Solo nella propria provincia di residenza. Gli spostamenti all’interno della regione sono consentiti in deroga solo per la pesca e al solo scopo di raggiungere il litorale marittimo.
Attenzione, in realtà dalle FAQ sul sito della regione: Si, nell’ambito della stessa provincia . è suggerito, comunque, di recarsi presso il Parco più vicino a dove ci si trova.
È possibile per le attività economiche in possesso del codice ATECO 02.30 andare a funghi o tartufi e per gli agricoltori hobbisti è possibile curare la propria terra. Sulle altre categorie, non previste sinora, interverranno successive disposizioni.
posso raccogliere funghi nella mia provincia di Viterbo avendo tutti i documenti necessari in regola?
Si certamente.
Salve, abito a Roma e vorrei portare mio padre, 92 anni non connivente a fare una passeggiata al mare. Possiamo andare con la mia auto, se si siede nel sedile posteriore? È invalido, ma non ha l’accompagna.
Salve Cecilia stando alle interpretazioni più diffuse si, ma suo padre dovrà essere nel sedile di dietro opposto al lato guida e dovrete entrambi indossare le mascherine. Ma non possiamo garantirle questo.
salve posseggo uncamper 2 posti e abito a grottaferrata. posso spostarmi con il mezzo per andare ad arrampicare a guadagnolo ?
grazie per la risposta a presto
Salve Michele, si, è assimilabile ad un automezzo. Però per quanto riguarda l’eventuale sosta credo che non sia consentito e che sia necessario rientrare al domicilio. So che molte persone fuori di casa con il camper sono state multate.
Buonasera volevo sapere se ci sono novità per andare a tartufi a livello hobby chiaramente con regolare tesserino ambito provincia a roma, grazie
Salve Giancarlo, non dovrebbero esserci problemi.
Grazie
Volevo sapere quando si potra uscire con il camper grazie
Salve Giancarlo, come mezzo di trasporto anche subito. Ma non può restare ancora in una area di parcheggio per la notte, c’è obbligo di rientro alla residenza.
Buonasera,
ho pagato l’F24 di 100 euro per poter vendere tartufi fino ad euro 7000 l’anno (imposta sostitutiva prevista da decreto del 2019).
Ma non ho codice ateco 02.30 su partita iva.
Rientro comunque nella categoria identificata come idonea ad uscire a tartufi dalle FAQ della regione lazio?
Grazie a chi potrà aiutarmi
Scusate ancora non è chiaro, il pescatore amatoriale dalla provincia di Rieti può andare in provincia di Roma; il raccoglitore amatoriali di funghi(con regolare tesserino) non può andare a raccogliere nella provincia di Rieti, penalizzazione?
Buongiorno sono di Roma e vorrei recarmi a monte livata con mio marito e Mia figlia e i nonni per passeggiate… Ma credi che anche con le dovute cautele nn sia permesso lei che mi può dire in merito
Salve Ambra si, potete farlo, ma per sicurezza meglio andare con due auto diverse, una per ogni nucleo famigliare
Salve sono di Roma ad appassionato di pesca a mare da riva però con il coprifuoco che uno deve uscire da casa alle 5 di mattina arrivo al posto di pesca troppo tardi quando posso uscire prima delle 5