E’ una sentenza storica quella di ricorso alla 394/2020 REG. RIG., con la quale si dichiara nullo il bando organizzato dall’Ente Parco Nazionale della Majella per il rilascio del titolo ufficiale ed esclusivo di Guida del Parco Nazionale della Majella.

Il motivo che ha indotto il giudice a procedere a tale scelta è un vizio di forma alla base del bando stesso, ovvero la possibilità di partecipare aperta anche a chi non avesse la qualifica di Accompagnatore di Media Montagna.

Si legge nella sentenza, infatti, che [le AIGAE] non hanno superato la selezione [per AMM] e seguito il necessario iter formativo […] con evidente pericolo per gli utenti che, privi di adeguata conoscenza del territorio montano e competenze tecniche, scelgano […] di affidarsi ai professionisti per la propria attività in montaga.

Un giudizio che ribadisce l’assoluta impossibilità di equiparazione tra AMM e AIGAE.

Una sentenza che, stante l’ordinamento giuridico italiano, non può far legge, sicuramente potrà essere di forte indirizzo per le decisioni future in materia.

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