Sei sul tuo divano a guardare “Continuavano a chiamarlo Trinità” e sullo sfondo noti delle montagne familiari.
Allora pensi “ma loro sono nel west, figurati se quello è Campo Imperatore”. Poi una rapida ricerca ed ecco che esce fuori: il film è stato girato proprio sui sentieri che spesso hai percorso nelle tue gite sul Gran Sasso! Chissà quanti altri film sono stati girati lì.

A rispondere a questa domanda è Andrea Lolli con il suo libro “Gran Sasso e Cinema: Movie Map del Gran Sasso d’Italia” edito da Ricerche e Redazioni, casa editrice che da oltre vent’anni offre la possibilità agli scrittori di raccontare storie, luoghi e tradizioni dell’Abruzzo.

“Gran Sasso e Cinema: Movie Map del Gran Sasso d’Italia” non si presenta come un volume da sfogliare e riporre in libreria, ma come una vera e propria cartina, una mappa da portare con sé durante le escursioni per poter individuare i punti che hanno fatto da scenografia ad oltre diciassette pellicole.
Il libro, infatti, è suddiviso in “schede”, una per ogni film illustrato che riportano e descrivono le singole scene girate sull’altipiano e nei vicini borghi.

Acquistando il libro, inoltre, si ha la possibilità di scaricare i punti GPS delle carte georeferenziate illustrate e individuare passo passo le scene dei film.
Conclude l’opera un’appendice ricca di curiosità storico-geografiche sull’area del Parco Nazionale del Gran Sasso.
Andrea Lolli, in qualità di professionista della montagna iscritto al collegio delle Guide Alpine d’Abruzzo, organizza trekking guidati nelle località descritte nel suo libro per avere un’esperienza ancora più immersiva sui luoghi che hanno fatto la storia del cinema.

Le date e i percorsi vengono pubblicati settimanalmente sui canali social di “Gran Sasso Guides”.
“Gran Sasso e Cinema”, è un libro che non vede necessariamente nel cinefilo il suo naturale lettore, quanto l’escursionista che, piuttosto che dedicare le proprie escursioni alla ricerca di fantomatiche cime, vuole dedicarsi alla piena conoscenza del territorio che circonda la vetta più alta dell’Appennino.
Potete acquistare il titolo qui.