Category:

Escursione faticosa, ma molto panoramica su tre Vette della Majella Orientale, con partenza e ritorno dalle Grotte del Cavallone

Itinerario

Si parcheggia purtroppo sulla strada provinciale 211, all’imbocco della strada per le Grotte del Cavallone chiuse con una sbarra, da li si parte risalendo al strada asfaltata per i primi metri fino ad arrivare al parcheggio per la cestovia, poi si segue il sentiero che passa sotto la cestovia per le Grotte.

Una volta arrivati alla fine della cestovia si imbocca il Sentiero H6 e ci si immette nella splendida Valle di Taranta, dove Grotte e costoni rocciosi ci faranno compagnia per tutta la Valle. A quota 1800mt si incontra un fontanino con acqua freschissima e buonissima ed un incrocio per il Rifugio Macchia di Taranta, si prosegue sempre nella valle un direzione Nord-Nord Ovest fino ad arrivare proprio sotto la vetta dell’Altare dello Stincone, per salire in vetta si prosegue in direzione Nord-Nord Ovest, poi a quota 2380mt circa si devia a destra per toccare la Vetta in direzione Sud-Est.

Dalla vetta si riparte in direzione del Piano Amaro (Nord-Nord Ovest) lo si attraversa tutto e si prosegue sempre sul sentiero H6 e si arriva in vetta di Cima dell’Altare intersecando il sentiero H5 (45 minuti circa dalla vetta dell’Altare dello Stincone).

Si prosegue per la terza ed ultima vetta della giornata seguendo il sentiero H5 in direzione Est, costeggiando sulla sinistra la Valle di Macchia Lunga e poi a quota 2400mt circa ci si immette nella Valle dei Fontanili prendendo un vecchio sentiero non segnato(Traccia Pastorale) abbandonando il sentiero H5 definitivamente che passa sulla nostra sinistra, da qui si prosegue sempre in direzione Sud-Est attraversando un vecchio Fontanile/Cisterna e alcuni piccoli Tholos in pietra, da qui infatti poi piegheremo in direzione Ovest per salire alla Vetta di Colle d’Acquaviva.

Abbandoniamo la terza ed ultima Vetta della giornata e riscendiamo sempre su traccia segnata da degli omini in pietra in direzione del Rifugio Fonte Tarì (Est), ed in breve riprenderemo a quota 1800mt il sentiero H3 che ci porterà ad un bivio che va al Rifugio Tarì, ma noi al bivio invece prenderemo il sentiero H4 in direzione Ovest e riscenderemo proprio all’imbocco delle Grotte del Cavallone e del sentiero H6 fatto all’andata e poi riscenderemo alla macchina seguendo il sentiero che passa sotto la cestovia fatto all’andata.