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I Monti di Bagno prendono il nome dalla frazione di Bagno della città de L’Aquila, che si trova a circa m. 800 s.l.m..  Situata nella Valle dell’Aterno  dove circa 100.000 anni fa era presente un grande lago con un’estensione di circa 60 km e che probabilmente ha dato il nome al paese. I Monti di Bagno si estendono a nord del Monte Ocre. L’orografia di quest’angolo di montagna è caratterizzata da diverse valli  con  creste che corrono parallele tra loro da nord a sud. La cima più alta è nell’elenco dei 2000 dell’Appennino  ma è classificata come  vetta secondaria del  Monte Ocre, motivo per cui  viene raggiunta con una breve deviazione proprio da questo.
Molti tracciati permetterebbero di conoscere questo angolo di Appennino ma di fatto non sono frequentati essendo meno noti.  Ogni escursione oltre a presentare panorami unici  sicuramente per quanto detto   trasmettono all’escursionista un senso di isolamento in ogni stagione.
Nelle vallate, frequentate per pastorizia, sono presenti molti rifugi e stazzi. Il più noto di essi prende il nome dalla sella di jàccë rànë. Sorgono tutti in prossimità di fonti o pozzi, tra questi si ricordano i ricoveri del fùssërë (1.111 m), del laghìttë (1.780 m), di pùzzë maché (1.342 m) ed il complesso del castigliónë. Inoltre si ricordano tra le costruzioni più antiche della zona la fóndë përchjàna e la cërascìttë (1301 m).
È possibile osservare ancora i resti della cattedrale di San Massimo presso Civita di Bagno, che testimoniano le origini della città vestino-romana di Forcona e quelli della rocca castiglione nei pressi della cima omonima.

Itinerario

L’itinerario descritto parte nei pressi del Valico della Crocetta scendendo verso Casamaina. E’ possibile effettuare l’escursione, tramite il sentiero CAI 7A, iniziando da Casamaina in prossimità dell’autorimessa Anas (manufatto rosso).

Dalla Strada dei Parchi, Autostrada A24 Roma-L’Aquila-Teramo si esce al casello di Lucoli-Campo Felice e si prosegue verso la stazione sciistica. Superato il Valico della Chiesola di Lucoli (1633 m) si giunge  ad un bivio a cui si gira a sinistra per Casamaina-L’Aquila. 500 mt dopo aver  oltrepassato il Valico della Crocetta (1567 m), a quota 1516 mt dove si può parcheggiare l’auto in uno spiazzo  in prossimità di una piccola costruzione in cemento.

Da dove si è lasciata l’auto si intraprende una sterrata in direzione Nord-Ovest per circa 1,5 km. Si giunge ad un bivio in cui si prende il percorso di sinistra. Il sentiero si inoltra nel bosco, dal quale una volta usciti si arriva a Fonte Fontizio a quota 1.605 mt. Si prosegue sulla sterrata verso Nord-Ovest. Poco più avanti si “gira” verso Est e dopo diversi tornanti si supera il crinale Serralunga.  In questo tratto il  tracciato è caratterizzato dal terreno tendente al rosso che da il nome alla località “Terra Rossa”.  Superato un valico a quota 1.832 mt di altitudine, si riscende per una distesa erbosa fino ad arrivare ad uno stazzo ed un laghetto a 1.792 mt. Proseguendo si intraprende un evidente sentiero in direzione Ovest che salendo a mezzacosta permette di raggiungere la cresta dei Monti di Bagno a circa 1.880 mt. Si continua a salire sulla cresta fino alla cima dei Monti di Bagno a 2073 mt riconoscibile da una precaria croce di legno e la scritta su un masso.
Per la discesa si segue lo stesso itinerario della salita.