Category: ,

Proponiamo una breve ma piacevole ciaspolata adatta a tutti nella Majella.


Itinerario

Si parcheggia l’auto nei pressi dell’Hotel Panorama (Via Belladonna, Pretoro (CH)) in Località Majelletta.

C’è l’alta pressione con sole e tempo stabile. La neve c’è ed è anche abbondante.
Inizio la ciaspolata dall’albergo Panorama – Località Majelletta – Pretoro (CH)- (1.590 mt). Arrivo in discesa allo stazzo di Roccamorice (1.509 mt), attraversando Colle Remacinelli. Il panorama è infinito, sia verso il mare che le montagne, purtroppo appena imbiancate. Entro nel bosco, sulla neve vergine ci sono tante orme di lepre, volpe, di un ungulato, Queste orme mi fanno da “apripista”. Le seguo, anche senza segnaletica, danno sicurezza. La fauna selvatica è padrona della montagna e lascia tracce con i loro escrementi e urina. Purtroppo il genere umano ha trasformato l’ambiente naturale (antropizzazione) e la fauna selvatica si è adattata. Immagino che raggiungono gli alberghi e i punti ristoro per trovare cibo. Scendo verso Colle della Civita (1.185 mt) sul versante del Fosso Capanna. Silenzio assoluto, solo il “grattare” delle ciaspole. A quota (1.390 mt), torno indietro, accorciando per il bosco, ma sempre seguendo le tracce della fauna. Arrivato allo stazzo di Roccamorice, è obbligatorio fermarsi e scaldarsi con il sole. Manca poco per terminare l’escursione in un ambiente naturale che ti coinvolge per il panorama e con la… neve!