Category:

All’interno del Parco Naturale regionale Sirente-Velino, precisamente nella breve dorsale montuosa Monte Ocre-Monte Cagno spiccano appunto i Monti Ocre, che con i suoi 2204 metri di altezza è la vetta più alta della dorsale, e il Monte Cagno, seconda cima con 2156 metri.

Il Monte D’Ocre, dal latino ocris “punta”, sorge sul paesino di Ocre, piccolo comune di circa 1000 abitanti in provincia dell’Aquila, un tempo nel medioevo era meta di pellegrinaggio verso i monasteri di Santo Spirito (oggi usato come albergo e sala convegni) e Sant’Angelo (in seguito al terremoto del 2009, è stato abbandonato dai frati che vi risiedevano).

Itinerario

Una volta arrivati a Rocca di Cambio, si seguono le indicazioni per Cerreto per poi imboccare una strada a sinistra in salita fino ad arrivare ad un grande parcheggio. Si prosegue fino a raggiungere una costruzione (Zeff Management),  si segue la strada dove nei pressi di alcune antenne c’è un parcheggio dove si può lasciare l’auto.

Il sentiero inizialmente è poco visibile, si supera un piccolo sbancamento nel prato per poi addentrarsi nella pineta e si raggiunge la piccola chiesa degli alpini.

Oltrepassata la chiesetta si segue il sentiero che si rende più visibile, che prima attraversa il bosco ed una volta usciti si giunge  ad un albero isolato, situato in prossimità della cresta.

Attenzione in questo momento in quanto il sentiero non è molto segnato, bisogna piegare verso destra e si raggiunge in poco tempo una croce che indica la vetta del Monte Cagno.

Da questo punto qui in poi la segnaletica del tragitto è sempre evidente. Proseguendo  lungo la cresta si arriva ad una seconda croce, a quota 1790 mt, e poi all’anticima del Cagno, a quota 2099 mt. Dall’anticima la salita si fa meno ripida e dopo qualche saliscendi  la vetta di Monte Cagno, contraddistinta da un’altra croce.

Per raggiungere la vetta del Monte Ocre si prosegue ancora lungo la cresta, che  prevede prima una discesa e poi una parte in piano.

Per la discesa si consiglia di ripercorrere lo stesso itinerario dell’andata.