Il CAI, il Club Alpino Italiano, associazione fra le più antiche nel mondo, e con oltre 300.000 associati, preso atto del contenuto del DPCM del 14/01/2021, per mano della Presidenza generale, il 15 gennaio ha inoltrato al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte un quesito per ottenere con urgenza un chiarimento che possa permettere ai propri iscritti di svolgere le attività che sono espressamente consentite dal decreto, fugando ogni possibile dubbio interpretativo.